FASE 3: DAMIANO, “SERVE RIFORMA AMMORTIZZATORI SOCIALI”

(AGI) – Roma, 14 giu. – “Ci sono ancora ritardi preoccupanti nei pagamenti della Cassa Integrazione e molte famiglie sono in difficoltà, considerando che i lavoratori interessati a questo ammortizzatore sociale sarebbero, secondo i dati dell’Inps, 8 milioni e 410 mila.” Lo dichiara Cesare Damiano, già ministro del Lavoro e attuale dirigente del Pd. “L’istituto – continua – ha anche precisato che circa il 90% delle domande pervenute sarebbe già stato autorizzato. Va fatto, dunque, un ultimo sforzo, per non vanificare l’efficacia dell’enorme dotazione di risorse messe a disposizione. Sommando queste risorse che, per la sola Cassa Integrazione arrivano a 21 miliardi e 375,2 milioni di euro, a quelle destinate a professionisti, co.co.co., autonomi, stagionali del turismo, termali, lavoratori agricoli, lavoratori dello spettacolo, reddito di ultima istanza, reddito di emergenza, lavoratori domestici, Naspi, Dis-Coll e lavoratori sportivi, si totalizza la cifra record di 31 miliardi e 378,1 milioni di euro. Risorse che, come abbiamo già detto, non basteranno, perché soltanto per la Cig occorreranno altri 5 miliardi di euro per coprire tutto il 2020. Ma si tratta pur sempre del solo 16% della cifra già investita, che potrà essere coperta dalle risorse del Sure, la Cassa Integrazione europea.” “Dopo aver individuato i singoli interventi di tutela per non lasciare fuori nessuno, una sorta di puzzle, adesso è giunto il momento di immaginare un intervento organico, a partire dalla riforma degli ammortizzatori sociali, che andranno resi universali e il più possibile uniformi: la recente esperienza ce lo insegna”, conclude. (AGI)