FASE 3: DAMIANO, “ESTENDERE CIG E BLOCCO LICENZIAMENTI”

Presidente dell’associazione Lavoro&Welfare, “fabbisogno 25 miliardi”
 

Roma, 7 giu. (Adnkronos) – “Sono contento che si allarghi il fronte di coloro che, come noi, chiedono che le risorse per la Cassa Integrazione durino almeno per tutto il 2020.” Lo dichiara Cesare Damiano, già ministro del Lavoro e presidente dell’Associazione Lavoro&Welfare. “Lo dicono – continua – i sindacati, gli assessori al lavoro di tutte le Regioni e lo conferma anche il ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo. Come Centro Studi di Lavoro&Welfare abbiamo già quantificato il fabbisogno di risorse per la Cig per l’anno in corso: si tratta di circa 25 miliardi di euro a fronte dei 20 già stanziati.” “Il calcolo è stato fatto tenendo conto di una tendenziale diminuzione delle richieste di Cassa Integrazione da maggio a dicembre (dopo il picco di 770 milioni di ore di aprile), di un consumo pari al 70% della Cig prenotata e, infine, di un tetto di circa l’80% rispetto alle abituali retribuzioni” spiega. “È giusto, per raggiungere l’obiettivo, utilizzare i fondi Ue a partire dal Sure, che è la Cassa Integrazione europea. È evidente che il divieto di licenziamento debba viaggiare parallelamente alla erogazione della Cassa integrazione” continua Damiano. “Tra questi due strumenti non può esserci alcuna sfasatura temporale, come è oggi, se non si vuole rischiare il fallimento delle aziende più deboli”, conclude. (Val/Adnkronos)