FASE 2. DAMIANO: “CIG PER 18 SETTIMANE NON SUFFICIENTE”

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(DIRE) Roma, 12 mag. – “L’utilizzo degli ammortizzatori sociali è fondamentale in questa fase. Avere protezioni che durino nel tempo, allineate al divieto di licenziamento, consente di tutelare imprese e lavoratori e di evitare il rischio di chiusure e la crescita della disoccupazione.” Lo dichiara Cesare Damiano, già ministro del Lavoro e dirigente del Partito Democratico. “Non ce la caviamo – continua – con 18 settimane di Cassa integrazione, perché la fine dell’emergenza non è l’ora ‘x’ a partire dalla quale tutto torna nella normalità. Ci sarà un effetto di trascinamento e di riemersione dalla crisi che va tutelato con gli ammortizzatori sociali e con i bonus: ne avremo almeno per tutto il 2020. Adesso vedremo la versione finale del Decreto di maggio, mentre i tecnici dell’Inail e dell’Istituto Superiore di Sanità hanno fornito al Comitato Tecnico Scientifico, che li ha approvati, i documenti relativi al trasporto pubblico nell’ottica della ripresa del pendolarismo, alla ristorazione e alla balneazione, che sono ora a disposizione del Governo che deciderà circa la la loro adozione. Perché, a differenza di quanto sostenuto da alcune testate giornalistiche, non sono l’Inail e l’Iss a decidere le linee guida per la riapertura: gli Istituti forniscono le loro ipotesi e raccomandazioni, ma si tratta sempre di una decisione politica del Governo.” “Sara’ interessante valutare approfonditamente i dati epidemiologici relativi al dopo 4 maggio per capire l’andamento della curva del contagio e la possibilità di allentamento o meno delle riaperture della Fase 2”, conclude. (Rai/ Dire)