LEGGE DI BILANCIO: DAMIANO, “RISCHIA DI NON CONTENERE MISURE PER I GIOVANI”

Roma, 27 ott – (Nova) – “Si parla di correzioni alla legge di Bilancio che costerebbero tra i 300 e i 500 milioni di euro: sugar tax, cedolare secca sugli affitti, plastica tax, bonus bebè, turnover nella Pa, e via andando.” Lo ha dichiarato Cesare Damiano, dirigente del Partito Democratico. “Non è ancora chiaro – ha proseguito – se il taglio del cuneo fiscale, che andrà tutto a vantaggio dei lavoratori e delle loro buste paga, coinvolgerà anche i cosiddetti ‘incapienti’, cioè coloro che guadagnano fino a un massimo di 8.200 euro all’anno. Sono i ‘lavoratori poveri’, in gran parte i nostri figli, condannati ad avere lavori saltuari, a guadagnare poco, ad avere bassi contributi che daranno una pensione insufficiente. Per loro non c’è niente nella manovra?” “Se la platea dei beneficiari dello sconto fiscale sarà quella degli 80 euro, saranno esclusi ancora una volta. Se questa sarà la scelta non diciamo che ci preoccupiamo dei giovani”, ha concluso.