PA: DAMIANO (PD), “PER ASSUNZIONI PRIVILEGIARE GRADUATORIE CONCORSI”

Roma, 24 feb – (Nova) – Cesare Damiano, dirigente del Partito democratico afferma in una nota che “dopo l’approvazione delle legge di Bilancio da parte del governo e la scelta politica di azzerare parte delle graduatorie di concorso vigenti alla data del 31 dicembre 2018, che ha coinvolto circa 70 mila persone sui 150.000 vincitori e idonei complessivamente coinvolti, voglio esprimere il mio sostegno alla sottoscrizione lanciata dal Comitato Nazionale XXVII Ottobre destinata a finanziare una iniziativa di legittimità costituzionale, attraverso un’azione di accertamento in sede giurisdizionale da tenersi dinnanzi al giudice amministrativo, dell’art. 1 comma 362 della legge di Bilancio”. L’ex ministro del Lavoro quindi continua: “Ho da sempre sostenuto che una buona politica è quella in grado di intercettare i bisogni dei cittadini e trasformarli in iniziative legislative. Nel corso degli ultimi anni mi sono adoperato affinché le esigenze e i diritti di chi ha superato un concorso pubblico, vincitore e idoneo, trovassero adeguata risposta normativa. Purtroppo ora sembra non essere più così. Ribadiamo per l’ennesima volta – prosegue Damiano – la richiesta di assumere personale all’interno della Pubblica Amministrazione privilegiando l’utilizzo delle graduatorie concorsuali attualmente vigenti, in attesa dei famosi concorsi sprint promessi dalla ministra Bongiorno, dei quali non si vede traccia alcuna, e in attesa di sapere se anche le legittime aspettative dei circa 70 mila idonei esclusi dal governo possano trovare le necessarie soluzioni alla loro richiesta di lavoro”, conclude. (Com)