PENSIONI: DAMIANO, “SU CITTADINANZA DI MAIO IMBROGLIA”

(ANSA) – ROMA, 3 GEN – “Se Di Maio promette, tra febbraio e marzo, la pensione di cittadinanza a 780 euro, deve anche spiegarci dove trova gli oltre 12 miliardi necessari per fare questa operazione”. Lo dichiara Cesare Damiano, dirigente del Partito Democratico, a proposito delle parole del ministro del Lavoro Di Maio sulla pensioni di cittadinanza. “Il conto – continua – è presto fatto: fino a 500 euro al mese ci sono più di 2 milioni di pensionati che hanno un assegno medio di 3.400 euro all’anno. Bisogna portarli a 9.360 euro (780×12). Aggiungere circa 6.000 euro all’anno a più di 2 milioni di persone costa 12 miliardi. Di Maio ci spieghi dove c’è lo stanziamento nella legge di Bilancio. Non ce lo può dire perché non c’è: inoltre, bisognerebbe aggiungere le risorse per il Reddito di cittadinanza”. “Soltanto con un imbroglio contabile si può fare ciò che il Governo promette. Sono sicuro che la Ragioneria dello Stato non sara’ complice di una truffa di Bilancio”, conclude. (ANSA).