ELEZIONI: DAMIANO (PD), “DEBACLE, CHIARO CHE RENZI DEBBA TRARNE CONSEGUENZE”

Roma, 5 mar. (AdnKronos) – “Non voglio buttare la croce sugli altri e tenermi al di fuori dalle responsabilità. È vero che io non sono mai stato renziano e ho condotto nel partito le mie battaglie riformiste, come nel caso del Jobs Act. Ma di solito, quando c’è una debacle come questa, una sconfitta di queste dimensioni, il primo che deve trarne le conseguenze è evidente che debba essere il segretario”. Lo ha dichiarato Cesare Damiano, deputato uscente del Pd, commentando a “Radio Anch’io” su Radio Raiuno il risultato elettorale del suo partito. Sulle soluzioni possibili per allestire una maggioranza di governo e sulla possibilità di un accordo con M5S o Fi, Damiano ha osservato: “Non penso si possa fare questo ragionamento, uscire sconfitti e poi metterci d’accordo con M5S o Fi. Io penso che occorra tenere separati i piani. Il Pd sotto il 20% questo mi sembra il primo dato. Diciamo che se avessimo preso il 24-25% avremmo avuto un risultato in calo ma di tenuta. Ma il 18,89% come risulta dai dati attuali, è una sconfitta vera e di fronte a questa debacle, sicuramente nel Pd si deve aprire una grande discussione, in special modo nel gruppo dirigente ci ha portato in questa direzione”, ha concluso Damiano. (Ruf/AdnKronos)