LAVORO. RELATRICE MAESTRI: NO ABUSI VOUCHER, VERIFICA ANCHE NELLA PA

(DIRE) Roma, 9 gen. – “Faremo una proposta condivisa in tempi brevi e chiederemo a maggioranza e governo di sostenerla. Abbiamo fretta perché l’uso dei voucher è diventato un abuso e i numeri sono diventati enormi”. Lo sottolinea la deputata del Pd, Patrizia Mestri, relatrice delle proposte di legge di modifica all’uso dei voucher, in vista di mercoledì, quando la Commissione Lavoro della Camera riprenderà l’esame dei testi depositati. Nello stesso giorno in cui la Corte costituzionale deciderà sull’ammissibilità dei tre referendum della Cgil, la commissione stabilirà i tempi dei lavori: “Chiederò – spiega Maestri alla ‘Dire’- di calendarizzare a breve audizioni di sindacati, Inail, Inps e Confindustria e se sarà possibile lavoreremo a un testo unificato. Noi, gruppo del Pd in Commissione Lavoro, abbiamo avviato la discussione nei mesi scorsi perché abbiamo considerato la tracciabilità, introdotta dal governo, un passo in più ma non sufficiente a fermare l’abuso dei voucher. Io ho firmato i referendum della Cgil su voucher e appalti perché hanno un senso, ma credo che più che l’abolizione sia utile limitarne l’uso come era originariamente pensato con la legge Biagi, che li pensava come aiuto all’emersione del lavoro nero”. Questo il senso delle proposte del Pd, primo firmatario Cesare Damiano, e del M5S, prima firmataria Tiziana Ciprini, che faranno da base per un testo unificato. “Dovremo anche fare una verifica sull’uso dei voucher nella pubblica amministrazione”, riferisce la relatrice che conclude: “Una volta definito un testo, chiederemo alla maggioranza e al governo di sostenerla anche alla luce del monitoraggio sulla tracciabilità che sta compiendo il Ministero del Lavoro”.