Congelare l’aumento della contribuzione previdenziale per le partite Iva, estendere gli ammortizzatori sociali per i giovani a tutti i lavori, definire un compenso equo per chi non ha un contratto nazionale di riferimento, approvare lo statuto del lavoro autonomo proposto dal Pd a favore dell’autoimprenditorialità, prevedere misure contro la dispersione scolastica rafforzando un sistema nazionale di alternanza scuola-lavoro e porsi l’obiettivo della buona e piena occupazione partendo dalla Garanzia Giovani Youth Garantee europea. Sono queste le proposte per l’occupazione dei giovani di Gianni Cuperlo, candidato alla segreteria del Pd, e Cesare Damiano, presidente della commissione Lavoro alla Camera, presentate questa mattina in una conferenza stampa tenuta nella sede nazionale del partito.
Diminuire l’incidenza dell’Irpef sui redditi da lavoro fino a 30 mila euro annui, prorogare i contratti dei precari della pubblica amministrazione in scadenza nel 2013, rifinanziare la cig in deroga e il fondo per i contratti di solidarietà e prevedere interventi specifici per i nuovi poveri.
Rivalutare le pensioni fino a sei volte il minimo, risolvere il problema degli esodati e quello delle ricongiunzioni di fondi previdenziali differenti, introdurre la previsione del pensionamento a partire dai 62 anni per chi ne ha almeno 35 di contributi con una penalizzazione massima dell’assegno dell’8%. Sono queste le proposte in tema di pensioni di Gianni Cuperlo, candidato alla segreteria del Pd, e Cesare Damiano, presidente della commissione Lavoro alla Camera, presentate questa mattina in una conferenza tenuta nella sede nazionale del partito.