Buone notizie dal tesoro: nel mese di giugno si registra un avanzo, in via provvisoria, di oltre 14 miliardi di euro, superiore di 8 miliardi rispetto al risultato dello stesso mese dell’anno precedente. Questa boccata di ossigeno consente al Ministro dell’Economia di annunciare l’intenzione di affrontare il tema dell’IMU e dell’Iva entro l’estate”. Lo dichiara Cesare Damiano, presidente della commissione Lavoro della Camera. “Il fatto che i conti stiano migliorando favorisce la soluzione dei problemi economici e sociali piu’ urgenti che, come sappiamo, richiedono risorse importanti – aggiunge -. Non ci stanchiamo di ricordare al governo che la stessa attenzione che viene posta sui temi dell’occupazione, dell’iva e dell’IMU, deve essere posta anche al tema delle pensioni”. “C’e’ dunque bisogno di un’attenta regia – prosegue l’esponente del Pd – che distribuisca le risorse disponibili in modo equilibrato. Per correggere il sistema pensionistico occorre agire in due direzioni: la prima, deve realizzare l’obiettivo di ampliare la platea degli attuali 130mila salvaguardati. La seconda, e’ quella di introdurre nel sistema previdenziale un criterio di flessibilita’ che consenta di andare in pensione, a scelta del lavoratore, in un arco temporale compreso tra i 62 e i 70 anni, a condizione che si siano versati almeno 35 anni di contributi. Per chi anticipa la pensione prima dell’eta’ di 66 anni, e’ prevista una penalizzazione